Interventi ibridi in pazienti con arteriopatia periferica

Murakami et al. Ann Vasc Dis. 2018 Mar 25;11(1):57-65.


L’ibrido è generalmente definito come una combinazione di diversi tipi di cose. Nella comunità chirurgica, è definito genericamente come terapia che combina chirurgia aperta tradizionale (OS) e terapia endovascolare (EVT). In pratica un tipico esempio é l’intervento chirurgico tradizionale a livello dei vasi prossimali (ad es l’arteria femorale comune) e la rivascolarizzazione endovascolare dei vasi distali (ad es vasi di gamba). Un altro tipico esempio é la combinazione della tromboendarterectomia (TEA) per l’arteria femorale comune e l’EVT (PTA e stenting) per l’arteria iliaca in pazienti con PAD ( lesioni ileo-femorali).

Inoltre, esiste il potenziale di varie combinazioni di OS e EVT per lesioni complesse. Sfortunatamente, non disponiamo di linee guida specifiche per la terapia ibrida della PAD, ma nelle pratiche cliniche è necessario un processo decisionale giustificato per ogni singolo caso.

Il chirurgo specialista vascolare deve avere la capacità di prendere decisioni per l’appropriata terapia combinata chirurgica ed endovascolare, sempre in accordo con le linee guida specifiche esistenti.

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